Barolo Villero 1997

Il Barolo Villero 1997, da uno dei vigneti più importanti di Castiglione Falletto, è strutturato e potente. Si caratterizza per tannini levigati e morbidi, destinato a durare nel tempo. Il Villero 1997 proviene da vendemmie separate, per la produzione di diversi cuvée. Dopo 18 mesi di invecchiamento in legno queste vengono assemblate e il vino imbottigliato.

Denominazione

Barolo Docg Villero

Ciclo vegetativo

Il clima secco e mite dei primi mesi del 1997 ha favorito il germogliamento anticipato della vite di 20 – 30 giorni, dopodiché la fioritura e l’allegagione – in anticipo rispetto alla media – si sono svolte con regolarità e rapidità.
Il mese di giugno, piovoso, ha favorito l’ingrossamento degli acini e della vegetazione, con una maggiore uniformità tra le piante e tra le vigne. Il mese di luglio, con giornate calde, ha favorito la precocità.
Nella seconda decade del mese é iniziata l’invaiatura e la presenza di un agosto con bel tempo alternato a poche giornate di pioggia ben distribuite ha contribuito ad accelerare la maturazione.
Il mese di settembre è stato eccellente, caldo e scarso di precipitazioni, giustamente ventilato, capace di favorire, per il nostro Barolo Villero 1997 l’aumento del livello zuccherino delle uve e la riduzione dell’acidità, in particolare quella malica.

Andamento climatico

In Langa l’annata 1997 è stata eccezionale già dal punto di vista climatico, per l’evoluzione che ha caratterizzato l’andamento atmosferico e l’entità dei fenomeni che si sono manifestati. L’anno, iniziato all’insegna del tempo perturbato con freddo pungente e numerose nevicate, dalla terza decade di gennaio ha inanellato fino a maggio un lungo periodo di clima secco e, spesso, con temperature superiori alla media.
Il mese più piovoso è stato giugno: i suoi 130 mm di precipitazioni hanno ripristinato solo in parte il livello medio delle disponibilità idriche annuali. La scarsità di pioggia dei primi mesi si è riproposta anche in quelli successivi, al punto che da gennaio a settembre ‘97 sono state registrate precipitazioni pari al 60 del dato medio di tale periodo.
Dal punto di vista termico, il 1997 è stato orientato al caldo, con valori spesso al di sopra della media, sia nei primi mesi che nella fase estiva e di inizio autunno, con effetti positivi sugli accumuli zuccherini delle uve per il Barolo Villero 1997.

1997

Barolo Villero 1997

1997

Denominazione

Barolo Docg Villero

Ciclo vegetativo

Il clima secco e mite dei primi mesi del 1997 ha favorito il germogliamento anticipato della vite di 20 – 30 giorni, dopodiché la fioritura e l’allegagione – in anticipo rispetto alla media – si sono svolte con regolarità e rapidità.
Il mese di giugno, piovoso, ha favorito l’ingrossamento degli acini e della vegetazione, con una maggiore uniformità tra le piante e tra le vigne. Il mese di luglio, con giornate calde, ha favorito la precocità.
Nella seconda decade del mese é iniziata l’invaiatura e la presenza di un agosto con bel tempo alternato a poche giornate di pioggia ben distribuite ha contribuito ad accelerare la maturazione.
Il mese di settembre è stato eccellente, caldo e scarso di precipitazioni, giustamente ventilato, capace di favorire, per il nostro Barolo Villero 1997 l’aumento del livello zuccherino delle uve e la riduzione dell’acidità, in particolare quella malica.

Andamento climatico

In Langa l’annata 1997 è stata eccezionale già dal punto di vista climatico, per l’evoluzione che ha caratterizzato l’andamento atmosferico e l’entità dei fenomeni che si sono manifestati. L’anno, iniziato all’insegna del tempo perturbato con freddo pungente e numerose nevicate, dalla terza decade di gennaio ha inanellato fino a maggio un lungo periodo di clima secco e, spesso, con temperature superiori alla media.
Il mese più piovoso è stato giugno: i suoi 130 mm di precipitazioni hanno ripristinato solo in parte il livello medio delle disponibilità idriche annuali. La scarsità di pioggia dei primi mesi si è riproposta anche in quelli successivi, al punto che da gennaio a settembre ‘97 sono state registrate precipitazioni pari al 60 del dato medio di tale periodo.
Dal punto di vista termico, il 1997 è stato orientato al caldo, con valori spesso al di sopra della media, sia nei primi mesi che nella fase estiva e di inizio autunno, con effetti positivi sugli accumuli zuccherini delle uve per il Barolo Villero 1997.

-
Piovosità
+
-
Temperatura
+
dal 12 al 18 Ottobre
Data vendemmia
specifica
Eccezionale
Qualità annata
Prodotte con passione:

6165 pz

200 pz

50 pz

--- pz

Se il buongiorno si vede dal mattino, abbiamo iniziato il nostro percorso come produttori di vino in un’annata dalle caratteristiche assolutamente eccezionali.
ACHILLE BOROLI

Premi

VISITA LA
CANTINA

Le cantine Boroli, situate a Castiglione Falletto, sono il posto perfetto per immergersi nel magico territorio delle Langhe con percorsi di degustazione e vivere un’esperienza indimenticabile all’insegna della scoperta e del buon vino.