La nuova cantina, progettata da Guido Boroli (architetto, il secondo dei 4 fratelli), di oltre 1.000 mq., è caratterizzata da tre aree ben distinte: il piano interrato, il piano terra e la sala degustazione.
Il piano interrato è dedicato alla maturazione e all’affinamento dei vini, mentre il piano terra viene utilizzato per la lavorazione del prodotto.
La sala degustazione è caratterizzata da ampie vetrate da cui gli ospiti, proiettati nel cuore della valle del Barolo tra i borghi di La Morra, Barolo, Castiglione Falletto, possono godere di un panorama unico al mondo.
Esternamente, primo esempio al mondo (poi ampiamente imitato), sui muri fuori terra, è stato applicato un rivestimento di rovere massello, ottenuto smontando barriques usate e non più utilizzabili. Dal punto di vista estetico si sono ottenuti due risultati interessanti: il ricordo del ciclo produttivo del Barolo (l’essenzialità dell’utilizzo del rovere) e un forte mimetismo col terroir eliminando qualsiasi impatto visivo. Ma tutto ciò ha anche una funzione tecnica importante: infatti questo rivestimento crea un isolamento termico naturale eccellente.
Il progetto è stato pubblicato sulle più importanti riviste di architettura come esempio di miglior connubio tra tradizione e innovazione.
No Comments
Sorry, the comment form is closed at this time.