Quante sono le fasi fondamentali del processo di vanificazione?
La vinificazione è il delicato processo che attraversa tutta la filiera, dalla vite alla bottiglia, e comprende sette fasi. Si tratta di un sapere ramificato, fatto di tradizioni e scuole di pensiero differenti, usi e modalità tra i più vari. Ci limitiamo di seguito ad elencare le fasi più comuni.
Come ordine di misura puramente indicativo, possiamo dire che un vitigno in salute e in condizioni ambientali nella norma è in grado di produrre una media di 3 chilogrammi di uva per ceppo, ovvero circa 3 kg per singola vite.
La quantità può sembrare considerevole, se si pensa che una vigna è composta da numerosi filari di vite. Tuttavia, la resa dell’uva non è mai del 100%, ma oscilla notevolmente in base al vitigno e alle modalità di coltivazione: tra il 30% e il 70%.
Una delle pratiche più frequentate dai produttori che desiderano ottenere un vino di alta qualità e che influisce considerevolmente sulla resa della vinificazione è la cosiddetta potatura verde. Si tratta di una tecnica di origini antichissime, essenziale perché la pianta possa “dare il meglio” e concentrare gusti e aromi in pochi acini carichi di sapore e sfumature. Questa operazione è fondamentale per la produzione di Nebbiolo di buona qualità. Contrariamente a quanto si possa inizialmente pensare, spesso l’obiettivo del lavoro in vigna è quello di limitare la produzione dell’uva, cercando di far concentrare tutto il buono in pochi grappoli, ovviamente senza che la pianta ne risenta. È fondamentale la ricerca di equilibrio tra qualità e quantità.
Un altro concetto da tenere sempre in considerazione è che la quantità di uva prodotta da una vite non è un dato fisso ma, al contrario, è determinato da una serie di fattori che lo rendono variabile. In primis, a contribuire sono le caratteristiche naturali del terreno in cui si trova il vigneto. Anche il modo in cui viene trattata la vigna può influenzare la quantità prodotta: file troppo distanti tra loro, o viti provviste di tralci troppo lunghi rispetto al necessario possono portare ad un raccolto più scarso.
L’arte della vinificazione, quindi, parte sempre dalla cura e dalla profonda conoscenza del vitigno che si coltiva.