Giovedì 14 settembre all’interno dell’affascinante Mandarin Bistrot di Milano abbiamo presentato l’ultimo arrivato nella famiglia Boroli: il Barolo Brunella 2013.
Inserendo questa novità all’interno di una degustazione che comprendeva anche il Barolo 2013, Barolo Cerequio 2013, e Barolo Villero 2013 abbiamo voluto condividere con i degustatori e giornalisti presenti il risultato di un grande progetto e in contemporanea mostrare come questo rappresentasse le perfetta esaltazione del “Gusto Boroli”.
Colore rosso rubino vivo con leggeri riflessi aranciati, profumo netto con un’iniziale nota di liquirizia seguita da una più fruttata questo “giovane Barolo” è il primo nella storia a portare in etichetta il nome del prestigioso cru di Castiglione Falletto, monopolio Boroli.
Dal cuore della Langhe al capoluogo lombardo abbiamo deciso di completare la presentazione di questo nuovo “Re dei vini” con i deliziosi piatti dello chef bistellato Antonio Guida e omaggiando i nostri ospiti del libro “Brunella. La nascita di un cru di Barolo” scritto con cura e maestria dall’esperta penna dell’ex cuoco oggi giornalista di settore, Alan Tardi.
Nonostante la giovane età, questo novizio Barolo ha una storia affascinante alle spalle che, come il suo gusto, si lascia scoprire poco per volta.