Vinificazione in bianco e in rosso: la prima grande differenza
In generale, le fasi di vinificazione sono le stesse per vini bianchi e rossi, si differenziano solamente per alcuni aspetti tecnici. La prima grande differenza tra la vinificazione in rosso e la vinificazione in bianco risiede nel contatto con le bucce dell’uva durante la fermentazione. L’altra grande differenza risiede nei tempi e nei metodi di affinamento.
Le fasi della vinificazione in rosso
Nel processo di vinificazione in rosso, la fermentazione avviene solitamente a “cappello sommerso”, ovvero le bucce sono lasciate a macerare nel mosto, e il processo avviene a temperature più alte. Questo, conferisce al vino il suo colore rosso caratteristico e aggiunge anche tannini e aromi. Inoltre, durante la fermentazione, quando il cappello di bucce si sposta verso l’alto, vengono eseguiti i rimontaggi, che consistono nel pompare il vino da sotto a sopra per mantenere le bucce sempre umide.
Un’altra caratteristica della vinificazione in rosso consiste nel metodo di affinamento che, per disciplinare, è solitamente più lungo e si divide in maturazione in botte e maturazione in bottiglia.
I Baroli Boroli, sia i Cru che i classici, sono vendemmiati a mano in tempi diversi per mantenere una perfetta uniformità dell’uva e restano separate fino all’imbottigliamento. La fermentazione e la macerazione a cappello sommerso avvengono in vasche d’acciaio. Dopo almeno 18 mesi di invecchiamento in legno, le diverse micro cuvée vengono sapientemente assemblate e il vino viene imbottigliato, per completare l’ultimo periodo di affinamento.
Il Nebbiolo Boroli, anch’esso vendemmiato a mano, effettua la criomacerazione per 24/48 ore. Successivamente, la fermentazione e la macerazione avvengono in acciaio, a cui segue un affinamento di pochi mesi in botti di rovere.
Le fasi della vinificazione in bianco
Nella vinificazione in bianco, durante la fermentazione le bucce vengono rimosse quasi immediatamente dopo la pigiatura, prevenendo un’eccessiva colorazione del vino. Il processo avviene a temperature più basse per preservare gli aromi freschi e fruttati.
Un’altra particolarità della vinificazione in bianco è legata all’affinamento, più breve e solitamente privo del periodo di invecchiamento in bottiglia.
Il Langhe Chardonnay “Bel Amì” Boroli, il nostro unico vino bianco, viene raccolto a mano nel vitigno a pochi metri dalla cantina. Effettuiamo la criomacerazione per 24/48 ore per estrarre tutti i profumi identitari della varietà. Successivamente, avvengono la fermentazione e la macerazione in acciaio, a cui segue un affinamento di pochi mesi in botti di rovere, per esaltare il perfetto equilibrio fra mineralità e freschezza.
Per concludere, quindi, la vinificazione è un processo che richiede precisione, cura, conoscenza e un profondo rispetto dei tempi della natura. Le diverse fasi di vinificazione e le differenze tra la vinificazione in rosso e in bianco mostrano la versatilità e la complessità di questo processo e come con ogni scelta può cambiare le caratteristiche organolettiche finali del vino.